Sostituzione Caldaia Cavour

Sostituzione Caldaia Cavour

Contattaci per:

Alla fine hai pensato che è giunto il momento di cambiare la tua caldaia, obsoleta, e passare a un modello della caldaia a condensazione. In tal caso, vista la presenza degli incentivi e il notevole risparmio sul consumo del gas che le caldaie a condensazione davvero portano, è un peccato non farlo.
Optare per la sostituzione caldaia Cavour giusta non è affatto facile, innanzitutto perché le disuguaglianze, dissomiglianze di prezzo possono essere decisamente copiose, ma anche perché sovente si finisce per perdersi nel mare di caratteristiche tecniche da considerare per interventi di codesti tipi.

Sicuramente, la sostituzione di un impianto obsoleto con uno di ultima generazione non può che portare dei costi, il quale dipendono innanzitutto dal disegno acquistato, ma anche dal posto dove ci si trova. La categoria di caldaie, per di più, è in grado di inficiare non unicamente sul prezzo del modello, eppure anche su quello del montaggio della stessa. Per di più, esistono delle operazioni quale non sono strettamente collegate alla sostituzione della caldaia Cavour, ma che, tuttavia, vengono effettuate necessarie. Quanto risparmiare a parità di potenza e qualità garantita grazie alla sostituzione caldaia Cavour. Incentivi fiscali per il rimpiazzo delle caldaie a condensazione. Se hai già un impianto attuale con caldaia Cavour tradizionale passando alla caldaia Cavour a condensazione puoi assicurarti la detrazione fiscale che per l'anno attuale funzionano in questo modo:

  • 50 per cento della spesa sostenuta se si realizza solo la sostituzione caldaia Cavour con una singola a condensazione di almeno classe A
  • 65% se oltre al cambio della caldaia, con i requisiti del punto antecedente, si installano sistemi di termoregolazione evoluti, come ad esempio le valvole termostatiche.

Verifica se il tecnico specializzato che ti installerà una nuova caldaia potrà seguirvi con codeste pratiche e se ci sarà una commissione per tale compito. Cosa si dovrà controllare, allora, laddove si chiederà il preventivo per una sostituzione caldaia Cavour?

Sostituzione Caldaia Cavour Ci sono alcune voci enormemente rilevanti e più precisamente:

  • Incentivi fiscali per le caldaie a condensazione
  • Tipologia di caldaia a condensazione
  • Lavaggio dell’impianto di riscaldamento
  • Sistema di scarico della condensa
  • Sistema di scarico del fumo
  • Dismissione della vecchia caldaia Cavour
continua

Tipologia di caldaie a condensazione Cavour

In primo luogo si tratta di prediligere fra una nuova caldaia a condensazione da interni o da esterni. Entrambe le cose sono diverse, non puoi pensare di poter montare una caldaia interna all’esterno: non durerebbe agli sbalzi termici, viceversa le caldaie da esterni possono essere disegnate proprio per reggere a temperature che oscillano generalmente dai 15 gradi sotto lo 0 sino agli 80 gradi.
Una sostituzione caldaia Cavour da interni ha in genere dimensioni maggiormente modeste rispetto ad una singola da esterni ed è considerevolmente leggera in termini di materiali. Inoltre, data l’assenza di variazione di calore, tende a durare di maggiormente. Si trovano poi le problematiche legate al grado di tecnologia che ogni caldaia è in grado di mettere a disposizione dell’utilizzatore ultimo. Per esempio, moltissime caldaie di fascia medio-alta implementano il metodo "Acqua Comfort", la quale consente di assicurarti acqua bollente immediatamente, consentendo di risparmiare energia. Altre tecniche interessanti sono legate alla tecnologia domotica e inoltre alle possibilità di appurare la caldaia anche dal proprio dispositivo portatile quando non ci si trova in abitazione. Sono presenti infine sistemi antigelo e antiblocco per caldaie esterne e per caldaie destinate ad abitazioni che restano in disuso per una porzione dell’anno.

Pulitura degli impianti di riscaldamento

Superficialmente potrebbe apparire un dettaglio inutile, ma riflettici un istante: l’acqua nell’impianto di riscaldamento è sistematicamente la medesima. Se voi steste per sostituire la caldaia Cavour, sappi che, durante ultimi trent’anni, dentro quelle tubature, vi è stata costantemente la stessa h2o in circolo. Questo può risultare un problema: sebbene il sistema si trovi chiuso, infatti, le impurità presenti nell’acqua, come cloro e ulteriori prodotti della chimica i quali reagiscono con i metalli della tubatura, sono in grado di ossidare alcune aree degli impianti stessi, causando ruggine e perdite, oppure potrebbero formarsi alcuni micro-organismi che potrebbero otturare il circuito.
Tieni presente che in ciascun preventivo avrai sistematicamente questa voce, poiché il decreto prevede che la pulitura dell’impianto è obbligatoria in circostanza di rimpiazzo della caldaia Cavour. Al fine di abbassare il prezzo della pulitura degli impianti di riscaldamento, l’ideale è svolgerlo in diretta col montaggio della caldaia Cavour.

Metodo di scarico della condensa- Sostituzione caldaia Cavour

Non appena sostituisci una datata caldaia Cavour tradizionale con quella a condensazione, puoi notare che è assemblato il tubo in più: questo puo essere effettuato dal momento che a differenza delle obsolete caldaie, quelle a condensazione possono di ricuperare il calore presente nei fumi con conseguente generazione di condensa acida, dunque dovranno essere connesse a uno scarico delle condensa.
Devi comprendere il quale la normativa prevede che le tubature destinate allo scarico della condensa vengano montate ad una determinata distanza da balconi, finestre e materiale combustibile. Questo significa che a seconda della posizione tuttora tua abitazione, il sistema di scarico può essere più o meno esoso.
La condensa dell’impianto, di natura acre, viene scaricata all'interno dell'impianto fognario, che è costituito anche da residui di detergenti e scorie organiche di natura basica, tende a neutralizzare l’acidità della condensa scaricata dalla caldaia. Questo potrebbe portare, in certi impianti, l’installazione di filtri a carboni attivi (e pertanto costi ulteriori) se la condensa risulta oltremodo acida.

Sistema di scarico del fumo

Quanto enunciato per la condensa, vale certamente anche per i fumi. Benché questi sono di gran lunga meno pericolosi relativamente alle caldaie tradizionali, stiamo parlando comunque di elementi nocivi che vengono immesse nel globo.
La temp. in media dei fumi di scarico di una singola caldaia a condensazione è di quasi 40°, contro i circa 140 gradi  della sostituzione caldaie Cavour tradizionale. Questo avviene infatti grazie al discorso che le caldaie a condensazione saranno capaci di recuperare il calore dal fumo di scarico e scaldare l’acqua che sarà diffusa all'interno del circuito di ritorno.
Anche in codesto caso, pertanto, si trovano delle distanze determinate riconoscere secondo i termini di legge, dunque in poche parole la lunghezza del sistema di scarico dei fumi potrebbe essere una voce di costo influente dove non ci sarà un'uscita rapido sull'esterno.

Smaltimento della caldaia obsoleta

Sostituire caldaia Cavour causa inevitabilmente l'assimilazione di quella obsoleta. L’installatore qualificato è di solito qualificato a compiere questa tipologia di intervento, ma questo aggiunge una voce di spesa in più al preventivo. La bella notizia è che pure la dismissione della caldaia classica rientra nelle detrazioni fiscali.
In quale modo risparmiare con la {sostituzione} caldaie Cavour mantenendo la stessa qualità e potenza? Qualora volessi risparmiare una somma significativa di denaro, dovresti per forza di cose mettere a confronto molto più di un preventivo e definire in funzione al rapporto qualità-prezzo. Per fortuna, hai la possibilità di conservare del tempo: se clicchi sul bottone sotto puoi eseguire la richiesta di preventivo per una sostituzione delle tue caldaie classiche con una singola a condensazione.

Camillo Paolo Filippo Giulio Benso, conte di Cavour, di Cellarengo e di Isolabella, noto semplicemente come conte di Cavour o Cavour (Torino, 10 agosto 1810 – Torino, 6 giugno 1861), è stato un politico e imprenditore italiano.

Fu ministro del Regno di Sardegna dal 1850 al 1852, presidente del Consiglio dei ministri dal 1852 al 1859 e dal 1860 al 1861. Nello stesso 1861, con la proclamazione del Regno d'Italia, divenne il primo presidente del Consiglio dei ministri del nuovo Stato e morì ricoprendo tale carica.